Chi era Juliette Colbert di Maulévrier? Sposa del marchese Carlo Tancredi Falletti di Barolo, venne ad abitare a Torino nel 1814 all’interno del meraviglioso palazzo seicentesco di via delle Orfane. Giulia di Barolo è una figura femminile che mi ha sempre affascinata per la sua bellezza, la sua cultura e il suo lavoro instancabile e disinteressato rivolto alle donne e ai bisognosi. Juliette dovrebbe essere conosciuta da tutti, anche perché è stata l’autrice della prima riforma carceraria attuata in Italia.
E suo marito, il marchese Carlo Tancredi Falletti di Barolo? Beh, se non fosse stato per lui, il Cimitero Monumentale non sarebbe mai stato costruito. Donò al Comune di Torino la somma necessaria ad acquistare i terreni e ad iniziare la fabbrica! E poi è stato il fondatore della prima scuola materna aperta in Italia…
Con questa visita ha perciò inizio un viaggio nella Torino dell’Ottocento che ci condurrà sulle orme di Juliette Colbert di Maulévrier (1785-1864), meglio conosciuta come “la marchesa di Barolo”.
Nella prima delle 3 tappe di questo percorso scopriremo insieme il Palazzo Barolo di Torino. Attraverseremo le stanze abitate dai marchesi e dal loro caro amico Silvio Pellico, dove la leggenda narra che si aggiri il fantasma della povera Elena Matilde Provana di Druent incontrato anche dalla stessa Giulia.
Scopriremo anche le cantine del palazzo, in cui i marchesi conservavano le botti del pregiato vino Barolo.
Quali saranno le altre due tappe del viaggio “Sui passi di Juliette”? Per scoprirlo continua a seguirmi!
Le cantine di Palazzo Barolo sono aperte solo in occasione di mostre temporanee.
Il costo del biglietto di ingresso a Palazzo Barolo è a parte.
Ingresso gratuito per i possessori dell’Abbonamento Musei.
Durata della visita: 2 ore e 30 minuti.