Ognuno di noi ha un “luogo del cuore”. Il mio è Superga (oltre al Cimitero Monumentale, ovviamente!). Sarà perché ho vissuto quasi tutta la mia vita ai piedi del colle. Sarà perché la Basilica, lassù in cima, è una presenza benefica e rassicurante. Fatto sta che sono sempre felice quando si tratta di andare a Superga!
Ogni torinese che si rispetti consiglierebbe la Basilica di Superga come tappa necessaria a coloro che visitano Torino. Eppure molti, quando salgono in cima al colle, non sanno che, oltre alla basilica progettata dall’architetto Filippo Juvarra e alla lapide che ricorda la tragedia del Grande Toro, si può accedere anche alla cripta che si trova proprio sotto la chiesa.
Capolavoro barocco, la cripta è un trionfo di marmi colorati, dorature e teschietti alati, ma soprattutto è uno dei luoghi ufficiali di sepoltura dei Savoia. I membri di questa famiglia ancora oggi possono essere sepolti qui.
Oltre 60 tombe di re, regine e principi ti attendono!
Vieni con me a scoprire perché fu costruita la Basilica di Superga e cosa si cela al suo interno e nei suoi sotterranei. E non ci dimenticheremo di andare a vedere l’epigrafe commemorativa del Grande Toro e di visitare la curiosa Sala dei Papi!
Il biglietto d’ingresso alla Cripta Reale è a parte.
Durata della visita: 2 ore